Il podologo è sicuramente una delle figure professionali che in sanità può e deve effettuare un protocollo adeguato quale filtro di base per tutti i livelli di prevenzione.
Il nostro iter di prevenzione primaria, prevede, attraverso spiegazioni,consigli e interventi mirati, comportamenti volti ad evitare che possano insorgere alcune patologie podaliche. Cerchiamo sia di individuare ed eliminare i fattori causali sia di selezionare e trattare gli stati di rischio, per esempio focalizzando i possibili agenti patogeni (calzature inadeguate, trattamenti non appropriati ed invasivi, ricorso a prodotti inutili o, peggio, dannosi).
Indichiamo il percorso per agire autonomamente ed adeguatamente nel mantenere efficienti le proprie estremità per esempio, parlando di cattivo odore dei piedi raccomandiamo:
Il nostro obiettivo è quello di evitare che chi si rivolge a noi diventi “podologodipendente “
La prevenzione secondaria riguarda invece individui clinicamente sani che presentano un danno biologico già in atto. In questo caso il nostro intervento ha lo scopo sia di guarire la lesione locale sia di coglierne il possibile rapporto con patologie sistemiche ancora non manifeste; attraverso l’invio al medico di base e/o allo specialista di maggior riferimento, sarà possibile giungere ad una diagnosi precoce prima che la malattia si manifesti clinicamente.
La prevenzione terziaria ci vede impegnati in soluzioni e consigli volti alla riabilitazione e prevenzione delle recidive, con la finalità di consentire il reinserimento del malato nel contesto familiare e sociale
Causa covid nel 2021 il mese della prevenzione non verrà effettuato